Esperienza, serietà, impegno e passione ci guidano verso il raggiungimento di un risultato sicuro, di ottima qualità materica e realizzativa, in grado di rappresentare l’esatta risposta alla prestazione richiesta.

Seleziona la lingua:

info@sansonerestauro.com

Via di Vicano, 4 Loc. Massolina 50060 Pelago (FIRENZE) Italia

Lun - Ven 9:00- 19:00

Top

Appartamento storico in via San Niccolò

Epoca del monumento: XVI Secolo

Supervisione: Soprintendenza di Firenze

Luogo: centro storico di Firenze

Anno del restauro: 2019

Categoria dei lavori: OS2-A

Committente: privato

Lavori eseguiti: pulitura consolidamento e restauro pittorico dei soffitti lignei e delle pitture in affresco

◆ INTERVENTO

L’intervento  di restauro è stato mirato al consolidamento pulitura e integrazione dell’intonaco degli affreschi su partei, imbotti delle finestre e soffitti, riportando inoltre alla luce le decorazioni celate dall’imbiancatura secondo una tecnica che potesse conservare al meglio la cromia originale. Il restauro ha interessato anche i soffitti a cassettoni di legno che sono stati riportati al naturale e trattati con patinatura e trattamento finale a cera.

◆ Gli sapazi restaurati:

◆ Stato di conservazione: soffitti lignei

I soffitti lignei a cassettoni, dipinti sulla superficie con cromie semi trasparenti scure o tinteggiature di colore bianco o decorati a tempera con elementi floreali e geometrici ripetuti presentavano sollevamenti della pellicola pittorica. Si rilevavano numerose fenditure del legno e la decorazione della cromia era offuscata da uno spesso deposito di sporco. Infiltrazioni di umidità dal piano superiore avevano disciolto e/o distaccato dal supporto ligneo  la pellicola a tempera della decorazione e le sostanze tanniniche del legno con effetti di maculatura scura

◆ I soffitti restaurati:

◆ Stato di conservazione: pitture murali

Le decorazioni visibili sulle pareti dei locali erano realizzate su intonaco fresco o semi fresco  con colori stemperati con bianco di calce e pigmenti di natura minerale. Il disegno è stato riportato sull’intonaco ancora fresco con la tecnica della punta su cartone, lo si poteva rilevare dalle tracce del disegno impresse sulla superficie dell’intonaco.

Anche se occultate dall’imbiancatura, tracce di un disegno erano visibili su alcune delle imbotti delle finestre presenti sulla facciata principale. La superficie pittorica già in luce  presentava un consistente deposito di sporco e nero fumo che aveva occultato la cromia. Una parte degli intonaci decorati sopra le porte, presentavano evidenti distacchi dalla muratura sottostante, con effetti di fessurazioni e presenza di ”tasche” larghe qualche millimetro. Si rilevavano numerose tracce di ridipinture, eseguite grossolanamente durante un pregresso intervento di restauro.

◆ Esempi di restauro pittorico:

◆ Approfondimenti:

Pulitura degli intonaci:

Appartamento Via San Niccolò, Firenze

Sulla superficie degli affreschi si è proceduto inizialmente ad una pulitura a secco: dove l’intonaco si presentava instabile e sollevato, prima della pulitura è stata eseguito un pre-consolidamento con carta giapponese.
Negli imbotti delle finestre l’imbiancatura che celava le decorazioni geometriche era composta da bianco di calce, che si era tenacemente ancorato (mineralizzata) alla superficie ruvida dell’intonaco su cui erano eseguite le decorazione ad affresco. Per la rimozione dell’imbiancatura, in fase d’indagine, è stato necessario ammorbidire la materia e rimuoverla prima di passare ad un’ulteriore pulitura meccanica a bisturi.